Con comunicato dello scorso 19 maggio il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’arrivo di un nuovo bando per le PMI del Mezzogiorno.
Il bando punta a rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
L’agevolazione può arrivare a coprire fino al 75% delle spese ammissibili ed è articolato in un contributo e in un finanziamento agevolato. Le spese ammissibili, infine, devono essere non inferiori complessivamente a euro 750.000,00 e non superiori a euro 5.000.000.
L’obiettivo di questo incentivo è quello di sostenere il processo di transizione delle piccole e medie imprese operanti nelle regioni del Mezzogiorno attraverso l’incentivazione di investimenti imprenditoriali innovativi. Tali investimenti innovativi sono quelli che fanno ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo quando previsto dal Piano Transizione 4.0.
Proprio per tale motivo, le aziende possono avere accesso all’incentivo, purché i progetti presentati prevedano l’utilizzo di tecnologie abilitanti, tra cui cloud e realtà virtuale. Tali tecnologie devono, inoltre, essere destinate all’ampliamento della capacità produttiva, la diversificazione della produzione, la realizzazione di nuovi prodotti, la modifica del processo di produzione già esistente e inifne la realizzazione di una nuova unità produttiva.
Ai fini della valutazione della finanziabilità – spiega il Mimit – sono riconosciuti significativi anche i punteggi premiali per i progetti aventi ad oggetto l’efficientamento energetico dell’impresa e che consentano un risparmio energetico almeno pari al 5%”. Analoghe premialità sono riconosciute per i progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici ovvero per le Pmi che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
Per la concessione dell’agevolazione è stato previsto lo stanziamento di 400 milioni di euro destinati al Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”, anche noto come PN RIC 2021-2027.